Quando partecipare:
- dal 31 gennaio al 31 marzo 2023 (ore 14.00): Servizio civile digitale
- dal 31 gennaio al 19 maggio 2023 (ore 14.00): Servizio civile ordinario Italia o estero

Il 31 gennaio è stato pubblicato l’Avviso agli enti del  Servizio Civile Universale per l’anno 2023. 
Gli enti accreditati all’Albo unico del SCU potranno presentare i loro programmi e progetti d’intervento secondo le indicazioni riportate nella Circolare: "Disposizioni per la redazione e la presentazione dei programmi di intervento di Servizio Civile Universale - criteri e modalità di valutazione" pubblicata contestualmente all’Avviso.

La presentazione dei programmi prevede l’accesso al sistema informativo Helios esclusivamente tramite SPID dell’ente.
Si specifica che, possono presentare programmi anche agli enti la cui domanda di accreditamento o adeguamento all’Albo di servizio civile universale risulta in fase istruttoria al momento della pubblicazione dell’Avviso; resta ferma la necessità che il relativo procedimento di iscrizione o di adeguamento debba essere completato positivamente alla data di presentazione del programma. 
Si evidenzia che l’Avviso è suddiviso in 2 Sezioni: Servizio civile Universale ordinario in Italia o all’estero,  Servizio civile digitale. 
Ogni ente proponente dovrà presentare una specifica istanza per ciascuna sezione dell’Avviso alla quale intende partecipare. 

Sezione Servizio civile universale ordinario (Italia o estero). 
La sezione è finanziata con le risorse del Fondo nazionale per il servizio civile e con quelle appositamente stanziate dal PNRR di cui il 40% è destinato ai progetti presentati sui territori delle regioni del Mezzogiorno.
Ciascun programma di intervento può realizzarsi esclusivamente in Italia o esclusivamente all’estero. 

Sezione Servizio civile digitale
La Sezione è finanziata da risorse stanziate dal PNRR per circa 5.000 operatori volontari.
Ciascun programma  deve essere finalizzato all’attuazione del Programma quadro del “Servizio Civile Digitale” e redatto secondo le modalità previste dalla Guida alla redazione dei programmi per l’impiego di operatori volontari di servizio civile in Italia nell’ambito del programma quadro del “Servizio Civile Digitale”.
Nell’Avviso 2023 non è più presente lo sbarramento ad un solo programma per ente, rimane in piedi tuttavia il limite massimo di richiesta volontari, che comunque si eleva da 30 a150 operatori volontari, in caso di programma d’intervento su territorio regionale/di provincia autonoma e da 60 a 300 operatori volontari, in caso di programma d’intervento sul territorio interregionale o nazionale. 

APPROFONDISCI:
https://www.politichegiovanili.gov.it

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