L'Ospedale Di Venere di Bari ha introdotto un'innovativa metodica che consente di eseguire biopsie in soli 16 minuti durante una mammografia, migliorando significativamente la precisione nella diagnosi dei tumori al seno prima degli interventi chirurgici.

Questa innovazione è resa possibile dall'acquisizione di un software 3D che permette di utilizzare la mammografia con mezzo di contrasto CEM (Contrast-Enhanced Mammography) per guidare le biopsie. La tecnologia CEM garantisce immagini ad alta precisione delle lesioni neoplastiche della mammella ed è particolarmente utile per le lesioni che non sono visibili né nella mammografia tradizionale né nell'ecografia mammaria. 

Il personale dell’Ospedale Di Venere ha partecipato a sessioni formative in Francia, presso l'istituto Gustave Roussy di Parigi, per acquisire le competenze necessarie all'implementazione della nuova metodica che combina due esami in uno. 

Prima dell'introduzione di questa tecnica, la risonanza magnetica era l'unico metodo per rilevare tali lesioni, ma richiedeva tempi più lunghi e costi elevati. Ora, grazie alla nuova tecnologia, la procedura di biopsia è ridotta a 16 minuti, migliorando la tollerabilità per le pazienti e riducendo i risultati falsi positivi. 


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